Cristina Tamburro
Nata a Roma nel 1982.
Laurea triennale in Scienza Giuridica della Negoziazione, conseguita nel 2004 presso la Libera Università degli Studi Guido Carli di Roma (LUISS).
Laurea magistrale con lode in Diritto dell’Impresa, conseguita nel 2006 presso la Libera Università degli Studi Guido Carli di Roma (LUISS).
Iscritta all’Albo degli Avvocati di Roma dal 2009.
Nel 2005 ha effettuato uno Stage di approfondimento sul sistema giudiziario francese, presso lo studio del Me. Lucien Felli, in Parigi.
Cultrice della materia presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Cattedra di Diritto Civile, Prof. O. T. Scozzafava, dal 2006 al 2009.
Nel 2008 è stata insignita, presso l’Ordine degli Avvocati di Roma, della toga intitolata alla memoria dell’Avvocato Daniela Belardinelli.
Dottore di ricerca in “Autonomia Individuale ed Autonomia Collettiva”, modulo di diritto del lavoro, presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.
Cultrice della materia presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Cattedra di Diritto del Lavoro, Prof. Antonio Vallebona.
E’ stata componente della Commissione “Legislazione Nazionale e Comunitaria” dell’Ordine degli Avvocati di Roma nel biennio 2010/2012.
Ha presieduto la Commissione bilaterale italo-francese istituita presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati Roma per la selezione dei profili di due iscritti all’Albo degli Avvocati di Roma, ammessi a partecipare al prestigioso “Stage International” organizzato dal Barreau di Parigi per l’anno 2013.
Delegata dal Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma per le attività inerenti la Conferenza dei Giovani Avvocati dal 2012.
Ha presieduto la Commissione esaminatrice per la selezione dei Segretari della Conferenza degli anni dal 2012 al 2018, coordinando le attività istituzionali della Conferenza dei Giovani Avvocati.
Eletta Delegata al XXXII Congresso Nazionale Forense di Venezia (2014) ed al XXXIII Congresso Nazionale Forense di Rimini (2016).
Eletta come Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Roma negli anni 2017 e 2018.
Nella carica, è stata nominata Responsabile dei progetti consiliari “Tutela dei Consumatori e Privacy”; “Rapporti Internazionali”; “Legislazione Europea e Internazionale”, Responsabile aggiunto del Progetto “Giovani”, nonché componente della Commissione “Società tra Avvocati ─ STA” ex art. 32, L. 247/2012.
Nuovamente eletta come Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Roma per il quadriennio 2019/2022.
Nella carica, è attualmente Coordinatore della Commissione “Privacy”, nonché Vice-Coordinatore delle Commissioni “Studi strutturati e STA”; “Diritto europeo e internazionale”; “Progetto Donna”.
Responsabile per la Regione Lazio della Associazione Italia-Dubai.
Nell’ambito dello Studio, svolge, in particolare, attività di consulenza ed assistenza in materia di diritto del lavoro, diritto sindacale, gestione delle risorse umane.
Cura le relazioni con la Clientela e la rete di professionisti di lingua francese.
Ha partecipato, in qualità di relatore, a numerosi convegni e seminari, nonché ad eventi istituzionali ed associativi in Italia ed all’estero.
Ad oggi è Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Roma per il quadriennio 2023-2026.
E’ responsabile della Commissione di Studio di Diritto del Lavoro e corresponsabile delle Commissioni di Studi Dati personali, sicurezza e Diritto Digitale; Studi Strutturati e Società tra Avvocati.
E’ autrice delle seguenti pubblicazioni:
- “Il cuoco contrabbandiere: giusta causa oggettiva di licenziamento”, nota a sent. Cass. 2 agosto 2010, n.17969, in “Massimario di Giurisprudenza del Lavoro”, n. 3, 2011, pagg. 158 e segg.;
- “Stress lavoro correlato: il problema della prova”, in “Massimario di Giurisprudenza del Lavoro”, n. 1/2, 2012, pagg. 52 e segg.;
- “Stress lavoro correlato: dalla ricerca di una classificazione allo scenario delle responsabilità”, in “Rivista degli Infortuni e delle Malattie Professionali”, n. 3, 2011, pagg. 849 e segg.;
- “Contributi sindacali mediante cessione del credito retributivo: il problematico contemperamento degli interessi”, nota a sentt. Cass. 20 aprile 2011, n.9049 e Cass. 7 marzo 2012, n. 3546, in “Massimario di Giurisprudenza del Lavoro”, n. 12, 2012, pagg. 925 e segg.;
- “La prestazione in pendenza di malattia e la valutazione disciplinare “ex ante” della condotta“, nota a sent. Cass. 6 dicembre 2012, n. 21938, in “Massimario di Giurisprudenza del Lavoro”, n. 5, 2013, pagg. 317 e segg.;
- “Atti discriminatori e convinzioni personali“, in “Massimario di Giurisprudenza del Lavoro”, n. 11, 2014, pagg. 744 e segg.